Refettorio Liberty
Costruito tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento dall’ingegnere Decio Bocci, il refettorio è un esempio di architettura Liberty, con eleganti decorazioni floreali realizzate dal pittore Rocco Lentini. Il cuore dello spazio è il Lambrì, una serie di piastrelle in maiolica di Vietri che raffigurano paesaggi siciliani. Sei lampadari in vetro di Murano, decorati con fiori simbolo dello stile, aggiungono ulteriore eleganza. Accanto si trova una sala, un tempo riservata alla Badessa e ora utilizzata dalla rettrice, arredata con mobili di pregio. Il refettorio è oggi un luogo di ritrovo per gli studenti, mantenendo il suo fascino originale.
Refettorio Liberty
Costruito tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento su progetto dell’ingegnere Decio Bocci, è un autentico gioiello del periodo Liberty. Entrando, sarete immediatamente colpiti dall’eleganza delle decorazioni floreali che adornano il soffitto e le pareti. I motivi ricorrenti, tra cui nodi d’amore e motivi vegetali, creano un’atmosfera raffinata e armoniosa, ripresa anche nei vetri delle finestre e delle porte. Queste splendide decorazioni sono opera del pittore Rocco Lentini, che lavorò con il coinvolgimento diretto delle educande, rendendo questo spazio non solo un luogo di ritrovo, ma anche un esempio tangibile dell’arte e della creatività che permeavano la vita quotidiana dell’istituto.
Ma il vero cuore artistico del refettorio è il magnifico Lambrì, una serie di piastrelle in maiolica realizzate a Vietri sul Mare, vicino Napoli. Queste piastrelle raffigurano un tipico paesaggio siciliano, con canne da zucchero, pale di fichi d’India e sullo sfondo il mare. I colori vibranti del verde, giallo e blu evocano la bellezza dei panorami siciliani, portando all’interno della sala un pezzo della nostra splendida isola.
Un altro dettaglio affascinante sono i sei lampadari in vetro di Murano, decorati con iris e gigli, fiori simbolo dello stile Liberty. Questi lampadari non solo illuminano la sala, ma aggiungono un ulteriore tocco di eleganza e raffinatezza. Accanto al refettorio, collegata da una porta di vetro, si trova la stanza dove oggi pranza la rettrice. In passato, questo ambiente era riservato alla suora Badessa. La sala è arredata con mobili essenziali ma di grande pregio: due credenze in legno con incisioni decorative e specchi, un tavolo rotondo e due pianoforti che un tempo accompagnavano i pranzi della Badessa
A completare l’arredamento, un lampadario “déco”, semplice e lineare, che contrasta con la ricchezza decorativa del refettorio. Oggi, il refettorio continua a vivere come luogo di ritrovo per gli studenti e le studentesse della scuola primaria, mantenendo intatta la sua bellezza e il suo fascino. Visitare questo ambiente significa immergersi in un’epoca passata, dove l’arte e la quotidianità si incontrano per creare un’esperienza
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Audioguide a cura degli studenti e delle studentesse del liceo dell’Educandato Statale Maria Adelaide
Anno scolastico 2024/2025
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